L'area di Mare Morto e di Mistras.
L’area di Mare Morto e di Mistras.

In mancanza di strutture costruite di una certa monumentalità, mai individuate, sono state proposte varie teorie sull’ubicazione del porto antico. C’è chi ha pensato alla presenza di due porti, l’uno sul lato occidentale, l’altro su quello orientale della penisola, in modo di poter trovare riparo con ogni condizione di vento e di mare; tale teoria non tiene conto però della pericolosità del Maestrale, vento dominate di direzione nord-occidentale, che avrebbe sconsigliato l’impianto di un impianto sul lato verso il mare vivo.
La maggioranza degli studiosi ritiene invece che l’unico porto si trovasse sul lato del Golfo di Oristano, per alcuni davanti alla città punica e romana, alla base orientale del colle di S. Giovanni. L’individuazione di brevi tratti di moli e diverse considerazioni di carattere topografico hanno fatto ritenere, negli anni Novanta, che il porto antico si trovasse alla base di Murru Mannu, in loc. Mare Morto, nell’area dove ancora oggi trovano rifugio le barche dei pescatori.
Più di recente sono state avviate indagini presso la laguna di Mistras, localizzata a nord della città punico-romana, area che in età antica doveva avere una morfologia molto differente; si ipotizza infatti che la linea di riva fosse molto meno avanzata e che su quel lato la costa descrivesse un’insenatura molto più accentuata di quella attuale, offrendo un riparo naturale per le navi. Attualmente sono in corso studi geo-morfologici per cercare di determinare l’andamento della linea di riva nelle varie epoche, al fine di formulare ipotesi ricostruttive sul porto antico supportate da dati più fondati.